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Memorabilia

by Beelitz

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1.
Il tempo passa E scivola tra le dita Posso solo raccogliere Le foglie di un altro autunno Mentre torna il caldo E mi manca l'inverno Dicono che il tempo passa Ma, vedi, il tempo è come il mare Ti affascina, ma non ci entri Se non sai nuotare Quindi resto qui Appeso ad un filo Tra il mondo e l'immagine Che ne ho costruito Quella finestra Che ci divide dal mondo Almeno tu, aprila E dimmi Se è vero quel che dicono Della vita e dell'amore Dicono che a quest'ora Il cielo abbia un bel colore Il tempo passa Ma tu che non lo sai Non passi mai
2.
Che qualcuno mi conceda Di starmene in disparte In mezzo al chiacchierare Se una cosa non mi tange Se un mio fratello dice "Ti tocca come uomo" Non posso fare a meno di pensare Allora sono un cane Che qualcuno mi conceda Di non farmi un'opinione Almeno non su tutto Non su tutto, per favore Ma se tutto si dividesse in due Ed io dovessi scegliere Tra il silenzio e le parole Starei zitto Per non sprecare tempo A cercare le parole Adatte a motivare Una scelta casuale Per non sprecare tempo È una specie di bugia Io voglio che sia Voglio che sia così Che qualcuno mi conceda Di sprecare il mio tempo Mi piace perderlo per strada Non mi sono mai piegato Per raccoglierlo da terra Mi basterebbe poco Una finestra o una scogliera Da cui gettare un'ora Un'ora di libertà Ammazzo quindi il tempo Facendomi un'idea Ma più avvicino il fuoco E meno metto a fuoco Potrei dire cose nuove Ma non ho abbastanza forza Nelle care ore per dare la vita Come fa un genitore Che non sa di aver paura Di riconoscere in un figlio Una persona
3.
Ma che occhi grandi Vorrei essere i tuoi passi Vorrei fare come te Urli qualcosa, e poi vai via Vorrei essere la porta Che si chiude dietro di te Mi aspetti sottovoce Mi guardi controluce Ti sorrido fuori tempo Ma che occhi grandi Vorrei essere i tuoi panni Vorrei fare come te Sospiri un po', e poi vai via Mi fai stare in apnea Come sta la primavera Mi prendi sottovoce Mi guardi controluce Ti sorrido fuori tempo
4.
Senza titolo 03:19
Lei beveva di sera Le piaceva soprattutto Quando fuori pioveva Diceva: "Il mio cuore non ha voglie Non ha sentimenti Non ha sentimenti Non ha sentimenti Non si muove più Non si muove più Sta a terra e muore Non si muove più Non muore mai E non muore mai" Lei beveva di sera E beveva soprattutto Quando fuori pioveva Diceva: "Non c'è arte senz'autocelebrazione Non c'è poesia nella nostra vita Sta sempre da un'altra parte Io a volte la vedo Io a volte la vedo Io a volte la vedo" "Io non penso, non parlo Ballo Un passo avanti, un passo indietro Un piede è dietro C'è una parte di me che avanza È già fuori da questa stanza"
5.
Che qualcuno mi conceda Di starmene in disparte In mezzo al chiacchierare Se una cosa non mi tange Se un mio fratello dice "Ti tocca come uomo" Non posso fare a meno di pensare Allora sono un cane Che qualcuno mi conceda Di non farmi un'opinione Almeno non su tutto Non su tutto, per favore Ma se tutto si dividesse in due Ed io dovessi scegliere Tra il silenzio e le parole Starei zitto Per non sprecare tempo A cercare le parole Adatte a motivare Una scelta casuale Per non sprecare tempo È una specie di bugia Io voglio che sia Voglio che sia così Che qualcuno mi conceda Di sprecare il mio tempo Mi piace perderlo per strada Non mi sono mai piegato Per raccoglierlo da terra Mi basterebbe poco Una finestra o una scogliera Da cui gettare un'ora Un'ora di libertà Ammazzo quindi il tempo Facendomi un'idea Ma più avvicino il fuoco E meno metto a fuoco Potrei dire cose nuove Ma non ho abbastanza forza Nelle care ore per dare la vita Come fa un genitore Che non sa di aver paura Di riconoscere in un figlio Una persona
6.
Non hai un soldo in tasca Altrimenti, lo so, andremmo via Sarebbe bello avere vent'anni E non sentirli Ridere di me Ridere di me Immagina, immagina "Immagina" è la mia parola preferita Immagina Come sarebbe stato il resto La mia serenità se ne va Ma la mia maschera resta Seduta alla finestra Guardo fuori Mi pare quasi Di respirare La polvere di questa stanza È già una cosa sola Con la cenere delle mie ossa Durante la guerra è più bella La quaresima Io ti ho sempre amato E soprattutto adesso Che me ne vado Immagina, immagina "Immagina" è la mia parola preferita Immagina Come sarebbe stato il resto La mia serenità se ne va Ma la mia maschera resta Seduta alla finestra Guardo fuori Mi pare quasi Di respirare
7.
8.
È primavera E tornano le foglie Sugli alberi ancora Forse i cecchini vanno in vacanza Tu sei chiuso in una stanza Arriva l'estate La gravità ti ferma Ma tu sei felice Pensi al cielo che si piega sul mare Eviti i tuoi amici Chiuso in una stanza I coriandoli in strada Dopo carnevale La teoria del tutto Pensata male L'amore che avanza Dagli amori finiti Tutti i libri Che non vuoi più aprire Sarà per aprile Quando arriva l'autunno Te ne stai seduto A fissare quel muro La tivù sembra quasi qualcuno Nascosto nel profondo Chiuso in una stanza Arriva l'inverno E i giorni non cominciano Un'ombra si muove là fuori Sui rami Tu senti i suoi pensieri Lei pensa i tuoi sentimenti I coriandoli in strada Dopo carnevale La teoria del tutto Pensata male L'amore che avanza Dagli amori finiti Tutti i libri Che non vuoi più aprire Sarà per aprile
9.
La notte mi chiude gli occhi Per non farmi sognare Lasciami sveglio Ma quand'è che sono sveglio? Ho vissuto come un gatto pigro Un inverno grigio Ho vissuto come un gatto nero Un inverno grigio Le storie accadono A chi le sa raccontare Ma qui non c'è niente E ho gli occhi stanchi Per viaggiare Se mi chiedi di me Dovrei avere Qualcosa da dire Ho le gambe dritte La schiena storta Non ho mai studiato Il mio amore è come il mare Salato La notte mi chiude gli occhi Per non farmi sognare Lasciami sveglio Ma quand'è che sono sveglio? A volte vedo nel buio E mi viene voglia di dire a un'ombra Guardami bene Sono un'ombra anch'io
10.
Ero fuori a camminare Non ho molto di cui parlare In questi giorni Mi sembra di pensare troppo Alle cose che ho scordato di fare E a tutte le volte In cui avrei potuto Ho smesso di vagare Non ho niente da giocare In questi giorni Mi sembra di pensare troppo A quanto siano cambiate le mie carte E chissà se ci sarà Un'altra mano Ho avuto un amore Non penso rischierò così In questi giorni Se sembro spaventato Nel vivere la vita che ho inventato È solo che io perdo Da quando sono nato Basta coi sogni Non farò più schemi in questi giorni In questi giorni Starò qui seduto a terra Conterò il tempo con una candela Non confrontarmi coi miei sbagli Non li ho dimenticati
11.
Blu 02:56
Camminavo da solo per la strada Immaginavo una casa americana Una vita vera Perlomeno più vera di questa qua Camminavo da solo per la strada E ti ho vista passare Ho trovato i miei amici Portavano un tesoro dal mare Camminavo da solo per la strada Calciavo sassi, e ti ho vista passare Eri bella Serena, come dieci anni fa Trovami una cura Per le mie sconfitte Per la mia paura
12.
Il mattino ha l'oro in bocca È uno zingaro Che mi porta via il sonno Scusa le parole Ma non ho una mano da scrittore Preferisce stare ferma tra i capelli A riposare Ho avuto un'allucinazione Forse è perché Non ho dormito almeno dodici ore Il mio alter ego è a piede libero Va in giro con dei baffi a manubrio Terrorizza le persone Con il suo umorismo Senza senso Se lo incontri per strada Salutalo Almeno Tutti vogliono qualcosa di nuovo Ma l'orecchio ascolta solo quello Che ha già sentito Il mio alter ego è a piede libero Va in giro con gli occhiali scuri Fa innamorare le persone Con i suoi sentimenti puri Se lo incontri per strada Cambia strada Per favore Tu hai rubato la mia corona A me resta un cerchio alla testa Mi hai legato ad una sedia Forse hai commesso l'errore Di prendere troppo sul serio una canzone No non lo so A cosa stai pensando Ma il tuo sorriso Nasconde di certo un mistero Lascia perdere le smorfie Io ti credo
13.
Queste strade non sono mie Chiuso in una stanza Continuo a contare le sere E lo dicevi sempre Che non so indossare bene la mia età E che un giorno il mondo mi sputerà E che sono presuntuoso a arrogante Ma sempre sanguinante Abbiate pietà Forse morirò Ma, ti prego, lasciami cadere ancora un po' Ho paura della morte Ma non della mia Ho paura della morte Ma dimmi che è solo una notte Ho paura tienimi la mano E aspettami, al mio tre saltiamo Forse morirò Ma, ti prego, lasciami cadere ancora un po'
14.
Ho paura delle cose Che non posso immaginare Come l’eterno E a volte L’universo Che è così naturale Così sincero Che è così naturale Così sincero Ho paura delle cose Che non posso vedere Tipo i microbi Tipo i sentimenti Ma quando arriva il buio A riempire le stanze Io lo lascio entrare Che poi magari Domani mi sveglio E mi sento meglio E i miei piedi vanno Dove devono andare E la mia voce non trema più Perché non tremano più I miei pensieri Perché ho gli occhi aperti Per vederli E non sono poi Così diverso Dal resto Dell’universo Che è così naturale Così sincero Che è così naturale Così sincero
15.
Pupazzi da ventriloquo Povere bestie Non c'è ambizione nei loro cuori Né anima nei loro corpi Comparse mascherate Riavvolgono il nastro Potere al mediocre La libertà muore Eterni prigionieri Gravidi di false chimere Seguono incessanti Le scie delle loro catene Il petalo di un fiore Schiavo sopravvive Ma libero muore Ma libero muore
16.
Cammino per strada Non mi vede nessuno Forse è perché Ho i piedi per terra Ho avuto i miei sogni Fino a quando Non ne ho avuti di nuovi È una religione O una malattia? Io sono il fratello Di chi picchia il suo cane E poi piange Ho paura Come un animale Il treno parte C'è chi piange Io mi guardo le scarpe E mi accorgo di avere I piedi per terra Potrei ballare a un funerale Potrei vestirmi Come mia madre Potrei dormire in piedi Se mi guardi bene Mi vedi
17.
Lockdown 02:41

about

Tecnicamente il nostro primo album: è una raccolta di demo, cover, live e inediti lasciati nel cassetto.

credits

released December 31, 2020

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Beelitz Naples, Italy

Dal 2011 portiamo sulle vostre tavole piccole sconfitte e amare delusioni.

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